Eventi anno 2011
QUARANT'(A)NNI DI A Rivista ANARCHICA DOMENICA 04 DICEMBRE
Presso le officine babilonia il 4 dicembre festa per i quaranta anni di A rivista Anarchica
PROGRAMMA
Ore 12,00 – Accoglienza, aperitivo
Ore 13,00 – Pranzo Sociale di Autofinanziamento,
Ore 18,00 – “Quarant’anni per cominciare”
incontro con Paolo Finzi di A RIVISTA ANARCHICA
Ore 21,00 – Concerto con i “Suonatori Libertari Calabresi”
Accompagnato da stuzzicheria varia, per sottoscrizione A rivista
Possibilità limitata di pernottamento
ANARCHICI DEL COSENTINO
Le lotte oltre il pubblico ed il privato. Presentazione libri alle officine
informazioniLe lotte oltre il pubblico ed il privato. Produzione del comune e crisi del capitalismo.
Le Officine Babilonia ospitano la presentazione dei libri
-Comune, Comunità, Comunismo. Teorie e pratiche dentro e oltre la crisi, a cura di Anna Curcio, con scritti di Amariglio, Balibar, Charusheela, Curcio, Hardt, Madra, Negri, Ozselcuk, Roggero (ombre corte, 2011 – Collana Uninomade).
Insieme agli autori Anna Curcio e Gigi Roggero, interveranno
Franco Piperno (Università della Calabria)
Giuliano Santoro (Carta)
Vittorio Sacco (Assalto)
Coordina Elena Musolino (Radio Ciroma).
Negli ultimi anni il tema dei “beni comuni” ha assunto una nuova centralità politica e nel dibattito di movimento. Anche i referendum contro la privatizzazione dell’acqua hanno evidenziato l’importanza delle lotte contro le nuove recinzioni. I due libri Comune, Comunità, Comunismo e La misteriosa curva della retta di Lenin, affrontano la questione dei commons e della critica allo sviluppo del capitalismo offrendo un punto di vista differente, frutto del dibattito post-operaista. Incarnandolo nei movimenti e nelle lotte del lavoro vivo contemporaneo, il comune smette qui di essere inteso come un bene che esiste in natura e va semplicemente difeso dall’intromissione del capitale, per divenire risorsa centrale e posta in palio dei rapporti di produzione. Il comune è al contempo ciò che viene prodotto dalla cooperazione sociale e di cui il capitale si appropria, orizzonte di libertà ed eguaglianza e preda dello sfruttamento. Attraverso la categoria di comune e i conflitti che lo producono, è possibile ripensare la cassetta degli attrezzi dei movimenti e costruire un’alternativa nel pieno della crisi economica globale.
Il maestro Nagayama alle Officine per Cosenza Babylon
Venerdì 24 giugno all’interno di Cosenza Babylon seconda edizione “equilibri, squilibri e riequilibri” sarà presente alle Officine babilonia il maestro giapponese Nagayama Norio che terrà una presentazione di scrittura shodo.
Questo tipo di calligrafia rappresenta una autentica filosofia di vita, uno modo unico di guardare alle cose e agli eventi. Il termine shodo, infatti, significa via delle scrittura e non si può ricondurre solo all’arte della bella calligrafia, si tratta soprattutto di segni che contengono in sè la forza dello scrivente.
La presenza speciale del maestro è legata alle suggestioni del luogo dove hanno sede le officine babilonia, ossia
l’area delle ex officine delle ferrovie della calabria, in equilibrio fra vecchi degradi e nuove forme di autorecupero.
Le officine babilonia, ringraziando il maestro Nagayama, attendono la cittadinanza per questo specialissimo evento che apre una finestra su una cultura lontana ma sempre affascinante e carica di suggestioni come quella giapponese.